Anche nel Teramano scatta l’allarme per la presenza di branchi di lupi vicino alle abitazioni. Appello di Coldiretti dopo gli avvistamenti avvenuti a Casoli di Atri

All’allarme cinghiali ad Atri ora si aggiunge anche quello dei lupi. Un branco, composto da sette esemplari,  è stato avvistato e fotografato sulle colline di Casoli tra via Castelvecchio e via del Passatore. I residenti preoccupati hanno avvisato il Comune. Alcuni mesi fa un pastore aveva trovato diverse pecore del suo gregge morte dopo essere state sbranate nei pressi della piscina comunale.

A nome di Coldiretti – che ha già lanciato diversi appelli per episodi avvenuti in altre località abruzzesi –  parla Alberto Italiani spiegando che ormai gli avvistamenti di lupi e cinghiali sono frequentissimi e che il territorio è preso d’assedio. In particolare nelle frazioni di Fontanelle, San Giacomo e Tre Ciminiere da dove però i branchi si stanno spostando verso la costa. I danni all’agricoltura, già fortemente penalizzata dalla siccità, sono ingenti.

Coldiretti ha stimato che in Abruzzo sono presenti oltre centomila cinghiali e teme che poichè questi ungulati possono raggiungere i 180 centimetri di lunghezza e i due quintali di peso e hanno zanne che in alcuni casi arrivano fino a 30 centimetri, possono causare la morte sia di uomini che di altri animali.