Una sentenza storica quella emessa il 23 aprile scorso dal tribunale di Chieti: il rinnovo della patente speciale, utilizzata dagli operatori del settore autotrasporti, è a totale carico delle aziende
Il tutto è partito da una vertenza della Fit Cisl Abruzzo Molise che oggi, durante una conferenza stampa, ha evidenziato che si tratta di una sentenza “importantissima per tutti i conducenti, sia del trasporto merci che del trasporto passeggeri, che in possesso del Certificato di Qualificazione del Conducente si sono trovati a dover pagare di tasca propria le spese del rinnovo”.
L’esito del ricorso presentato dall’avvocato Andrea Borrone, legale dell’ufficio vertenza CISL, impone la Tua Spa di pagare ai propri conducenti le 35 ore di corso necessarie per il rinnovo dell’abilitazione come il lavoro straordinario e di rimborso delle spese sostenute.
Andrea Mascitti, segretario interregionale Fit Abruzzo Molise, afferma “Siamo di fronte ad un cambio di paradigma, attraverso il quale la competenza e la professionalità, fortemente ricercate da alcune aziende ma troppo spesso sminuite da altre, assumono il valore di patrimonio aziendale, il cui costo non può essere fatto ricadere sulle tasche dei lavoratori. È sempre più difficile rappresentare questi principi sui tavoli sindacali e questo è uno dei motivi per i quali è sempre più difficile trovare autisti nel trasporto pubblico locale”.