Un uomo di 38 anni comparirà davanti al gup del tribunale di Avezzano per minacce alla ex moglie e per non aver pagato dell’assegno mensile per la figlia.
Per un marocchino di 38 anni, K.A., è stato chiesto il rinvio a giudizio per botte e minacce nei confronti della ex moglie, una ragazza marsicana, e per non aver ottemperato alle disposizioni del giudice che prevedevano il sostentamento della figlia minorenne con un assegno mensile di 300 euro, come stabilito dal Tribunale di Avezzano, sottraendosi agli obblighi di assistenza previsti in quanto convivente e in virtù della potestà genitoriale. L’uomo dovrà presentarsi per l’udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Avezzano il prossimo 9 gennaio . L’extracomunitario in più occasioni aveva minacciato ed offeso la ragazza marsicana con frasi volgari, le aveva detto che si sarebbe recato sul posto di lavoro della donna per metterla in cattiva luce di fronte ai datori di lavoro e agli altri dipendenti. L’ha anche minacciava di picchiarla se l’avesse trovata con un altro uomo. Secondo quanto emerso dalle indagini, il marocchino minacciava in continuazione la moglie dicendosi pronto ad arrivare all’ufficio postale dove lei era impiegata per fare una scenata e per aggredirla. Dopo diversi episodi dello stesso tipo, la marsicana ha deciso di denunciare tutto alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini e denunciato il marocchino.