Un uomo di Avezzano è stato arrestato dai Carabinieri per aver accoltellato l’amante della moglie dopo averli sorpresi insieme.
Con l’accusa di lesioni e violazione di domicilio un operaio di 49 anni di Avezzano è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Cerchio. L’uomo ha accoltellato l’amante della moglie ed ha aggredito la donna con calci e pugni. Il quarantanovenne ha intuito che l’uomo era nell’appartamento insieme la consorte e non ha esitato a sfondare la porta e, appena entrato nell’abitazione, ha infierito sui due amanti, che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso. Le ferite riportate dal nuovo compagno della donna sono state giudicate guaribili in 8 giorni. L’udienza di convalida dell’arresto si terrà nella mattinata di venerdì, 23 marzo, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano. L’uomo deve rispondere delle accuse che vanno dalle lesioni personali aggravate all’uso di un coltello ai maltrattamenti nei confronti della moglie e dell’ uomo che era con lei.
I legali dell’uomo, gli avvocati Gianluca Onnembo e Maria Luisa Cianfaglione affermano :”Il nostro assistito è stato aggredito dai due riportando un trauma fisico. Nella colluttazione, l’uomo, accidentalmente, si è ferito con il coltello in possesso del nostro cliente, il quale, nell’immediatezza, ha cercato di aiutarlo; non vi è mai stata l’intenzione di aggredire o ferire qualcuno e ciò risulta chiaramente dalla ferita riportata dall’altro uomo e dal fatto che non ha mai tentato di fuggire e ha atteso l’arrivo dei carabinieri”.
Diversa è la ricostruzione dei Carabinieri, coordinati dal capitano Pietro Fiano, che nel frattempo hanno ritrovato il coltello nei pressi dell’abitazione in cui è accaduto il fatto.