Ballottaggio ad Ortona: Niente apparentamenti, i due candidati a sindaco Castiglione e Marchegiano vanno avanti con le loro forze.
In quello che é stato definito, all’esito del primo turno delle amministrative dello scorso 11 giugno, il caso Ortona, unico centro in Abruzzo dove i principali schieramenti di centrosinistra e centrodestra sono usciti sconfitti, a vantaggio delle tante liste civiche che hanno sostenuto i due candidati più votati, quello del cosiddetto apparentamento, in vista del secondo turno, é un tema che non appassiona i due contendenti, e le ragioni le hanno spiegate nel corso di un confronto che andrà in onda questa sera alle 21.45 nello Speciale Elezioni in onda su Rete8.
“Sarebbe contro la natura del movimento civico che abbiamo voluto creare – spiega Leo Castiglione – uomini e donne di fede politica trasversale, dal centrodestra al centrosinistra, che hanno a cuore solo il bene di questa città rispetto alle tante problematiche che in passato sia un certo centrodestra che un certo centrosinistra non sono state in grado di risolvere. L’unico veri apparentamento lo dobbiamo fare con gli ortonesi invitandoli, innanzitutto, ad andare a votare il 25 giugno e fare un ulteriore sforzo, con la speranza che diano fiducia a me e alle tante persone che mi sostengono e che non hanno mire di carriera politica, ma solo il rilancio di Ortona.”
Giorgio Marchegiano, ex componente come giovane democratico della Direzione del Pd, da quella esperienza ha deciso di prendere le distanze:
“E’ un fatto di coerenza, non potrei mai apparentarmi con chi ha disatteso, in passato, le istanze di un territorio in balia per anni di una cattiva amministrazione. Del resto, per come abbiamo impostato la campagna elettorale annunciando da subito i componenti della Giunta qualora dovessi diventare sindaco, non ci sarebbero nemmeno i margini per intavolare una trattativa con questo o quello schieramento in cambio, eventualmente, di poltrone. La coalizione che mi ha sostenuto e che mi sosterrà anche al ballottaggio é composta di ragazzi giovani ed entusiasti che hanno idee ben precise su come rilanciare Ortona e non ci servono aiuti di nessun tipo. Andiamo avanti per la nostra strada chiedendo il consenso soprattutto agli ortonesi, convinti di avere un programma di rilancio per questa città.”
LE DICHIARAZIONI DEI DUE CANDIDATI (VIDEO):