Nuovi sequestri sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Avellino, nel’ambito di indagini su barriere autostradali non sicure, e tre sono stati effettuati in Abruzzo.
Dei nove ponti sequestrati, situati tra l’A1 Napoli-Milano, la A14 Bologna-Taranto e la A16 Napoli-Canosa, i tre interessano viadotti della tratta abruzzese dell’A/14: Colonnella, Fonte dei Preti e quello del Vomano.
Il sequestro riguarda guardrail non a norma e il provvedimento fa seguito a quello che aveva riguardato altri dieci viadotti, cinque dei quali si trovano nel tratto fermano-piceno dell’A14.
L’operazione rientra nell’inchiesta bis nata dopo il tragico incidente stradale,, avvenuto ad Acqualonga nel luglio del 2013, in cui hanno perso la vita 40 pellegrini che si trovavano a bordo di un pullman che precipitò da un viadotto sulla Napoli-Canosa nel territorio di Monteforte Irpino.
L’autista del bus, prima di volare giù, aveva perso il controllo a causa di un guasto meccanico ed aveva urtato violentemente contro le barriere del viadotto.
Intanto non sono mancate polemiche per i disagi dovuti ai rallentamenti, su alcune tratte della A14, a causa dei sequestri delle barriere new jersey e il Ministero dei Trasporti potrebbe chiedere al gestore, Autostrade per l’Italia, di sospendere il pagamento dei pedaggi nel tratto dell’autostrada A14 tra Pescara e Sant’Elpidio.