Il prefetto di Teramo, Angelo De Prisco, ha disposto l’annullamento di due ordinanze emanate dal sindaco di Basciano che disponevano misure più rigorose in materia di dimora di persone provenienti da Stati esteri interessati al contagio da Covid 19.
Qualche giorno fa il sindaco di Basciano, Alessandro Frattaroli, ha stigmatizzato l’annunciato arrivo di 25 migranti, nella struttura di accoglienza presente sul territorio (QUI). Il primo cittadino aveva persino emanato due ordinanze molto più restrittive di quelle previste dalla legislazione nazionale in materia di dimora dei migranti. Con il decreto di annullamento il Prefetto contesta l’insufficiente motivazione sanitaria e di sicurezza posta alla base delle due ordinanze comunali che, sostanzialmente, miravano ad impedire l’accoglienza dei richiedenti asilo e, più in generale, l’incompetenza del sindaco a disporre limitazioni che impattano direttamente con la gestione dell’immigrazione, riservata al Ministero dell’interno e ai prefetti.