Conferenza stampa dei tre leader di Centrodestra a Pescara per fare un bilancio sulla campagna elettorale del candidato Marco Marsilio.
Sono arrivati poco dopo le 17.00, al Municipio di Pescara il leader della Lega, Matteo Salvini, e il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Dopo essere entrati separatamente nel Palazzo si sono per un attimo appartati in sala Giunta. Ad attenderli stampa ed esponenti del centrodestra abruzzese nella sala consiliare gremita per la conferenza stampa indetta insieme alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Nel corso della conferenza stampa congiunta del centrodestra alla presenza dei leader dei tre partiti della coalizione, Giorgia Meloni, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. L’evento è a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, alle prossime regionali del 10 febbraio.
“Io spero che gli abruzzesi vogliano un governo coeso, un governo frutto di un patto con i cittadini e non di un contratto tra partiti; spero sia di buon auspicio anche per la nazione, augurandomi che ci sia un nuovo governo che condivida i valori fondamentali e si presentino assieme alle elezioni”. Ha detto Giorgia Meloni
“I sindaci dovrebbero occuparsi dei pescaresi e degli italiani e non di contrastare il decreto sicurezza. Sono contento di quello che riusciremo a dare in quello che è competenza della Regione: sanità, infrastrutture, pesca, agricoltura”. Ha invece affermato il vicepremier Matteo Salvini . “Ho questa terra nel cuore, è una terra molto più bella di quanto possa pensare chi non la conosce. Da lunedì servirà una Regione aperta e che premia il merito e non chi è l’amico dell’amico”, sottolinea Salvini che, prima di cominciare il suo intervento precisa di voler parlare solo di Abruzzo e non di “polemiche”.
“E’ stato bello tornare in Abruzzo – ha detto infine il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi – ed anzi penso di tornare almeno una volta al mese dal giorno in cui Marco Marsilio diventerà presidente per seguire da vicino lo sviluppo di un programma che non solo abbiamo concordato, ma abbiamo anche pianificato. Dal primo giorno ci saranno delle cose da fare, per esempio una cabina di regia per il miglior utilizzo dei fondi Ue che la sinistra ha totalmente ignorato. C’è un programma preciso, già ordinato per tempi di intervento. Io io sarò al suo fianco nei primi 12 mesi, noi insieme faremo tornare l’Abruzzo a essere la Regione più ricca del Sud, non solo quella più verde e più bella”. “