Già condannati due anni fa in primo grado, pena confermata ieri in Corte d’appello a L’Aquila per 4 medici del San Salvatore per omicidio colposo di un bambino di 5 anni.
Originario di Roma, ma in vacanza con la famiglia a Montereale, il piccolo di 5 anni accusò forti dolori addominali e per questo fu trasportato d’urgenza all’ospedale San Salvatore de L’Aquila. Durante il ricovero il quadro clinico é improvvisamente peggiorato tanto da causare il decesso del bimbo per un infarto intestinale. Siamo alla fine dell’estate del 2011 e i 4 medici, un chirurgo e tre pediatri, secondo l’accusa ribadita ieri dal Procuratore Generale Alberto Sgambati, avrebbero assunto una condotta tale da risultare colpevoli di omicidio colposo per una pena sospesa di 6 mesi di reclusione. A nulla é servita la tesi difensiva, in particolare una secondo la quale altri medici non identificati e non indagati avrebbero lasciato per troppo tempo attaccata una flebo di potassio, risultata poi fatale per la piccola vittima.