L’artista Vittorio Pollio ricoverato in coma all’ospedale di Pescara dopo essere caduto in un canale vicino alla sua abitazione a Chieti.
Stava svolgendo lavori di pulitura di un terreno vicino alla sua abitazione in contrada Vallone Fagnano a Chieti quando è scivolato finendo in un canale. L’artista Vittorio Pollio, 79 anni, originario di Pescara ma da anni residente nel capoluogo teatino, cadendo ha battuto violentemente la testa sulla cunetta in cemento del canale riportando fratture craniche. Un automobilista di passaggio ha lanciato l’allarme. L’ artista è stato trasportato all’ospedale “Santissima Annunziata” di Chieti dal quale è stato trasferito nel nosocomio ” Santo Spirito ” di Pescara. E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed ora è ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sarebbero molto gravi. Stanno vivendo ore di apprensione la moglie Antonietta, i figli Cristian, noto oculista, Maria Gabriella, dirigente al Comune di Chieti e il genero Vincenzo Ginefra, odontoiatra già assessore comunale di Chieti nella giunta guidata dall’ex sindaco Nicola Cucullo. L’artista è noto a Chieti per le sue opere alcune delle quali dedicate a figure sacre come Gesù e San Giustino, patrono di Chieti. Aveva da poco concluso la mostra di opere scultoree ospitata dalla sede di piazza Gian Battista Vico della Camera di Commercio. In esposizione il monumento donato per le zone terremotate di Amatrice, Accumuli, Arquata e Pescara del Tronto e opere sulla povertà e la disugualianza che aveva spiegato l’artista “rappresenta la violazione della dignità umana nei confronti dei giovani italiani senza futuro, dei comuni cittadini e dei pensionati “. Nel corso della mostra esposte anche fotografie con relative recensioni di giornali, di tutte le opere di Pollio, comprese le mini sculture dei monumenti antichi di Chieti e Pescara.