Ondate di calore e due giorni, oggi e domani, da bollino arancione a Pescara. In ascesa la colonnina di mercurio fino a 37 gradi
La colonnina di mercurio che sale fino a 37 gradi emette a rischio la salute, soprattutto dei più fragili. E’ lo scenario previsto per oggi e domani a Pescara, città da bollino arancione come emerge dal bollettino del Ministero della Salute sulle ondate di calore, con temperature fino a 36-37 gradi centigradi.
Condizioni di caldo estremo rappresentano un rischio per la salute soprattutto anziani, neonati e bambini, donne in gravidanza, persone con malattie croniche (malattie respiratorie, cardiovascolari, diabete, insufficienza renale, morbo di Parkinson etc.), con disturbi psichici, con ridotta mobilità o non autosufficienti, gli ospiti in residenze sanitarie assistenziali, chi assume regolarmente alcuni tipi di farmaci, chi fa uso di alcol e droghe, persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta, persone con condizioni socio-economiche disagiate.
Sul sito del Ministero ci sono gli aggiornamenti sulla situazione climatica nelle città italiane e i consigli su come affrontare il caldo torrido.
Ne elenchiamo i pricipali:
- Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni.
- Evita le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata.
- Esci nelle ore più fresche
- Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.
- Assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica.
- Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).
- Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
- Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
- Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
- Segui un’alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche.
- Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica.
- Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
- Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
- Assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte.
- Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico (vai alla sezione I rischi per la salute).