Sono iniziate lunedì a Campli le riprese di “Timballo. Una grande cucina”, il cortometraggio voluto dal comune di Campli.
Promossa dall’associazione Itaca, dall’officina azzurra e dalla Bro company di Napoli e sostenuta dall’amministrazione comunale camplese, l’iniziativa è stata presentata anche in Regione alla presenza dell’assessore all’agricoltura, Dino Pepe, del consigliere regionale, Luciano Monticelli e del sottosegretario Mazzocca. Il cortometraggio di Forcella servirà a fare promozione turistica del territorio, lanciando un messaggio di speranza per il futuro: il timballo è infatti un piatto tipico della tradizione culinaria abruzzese e nel film verrà proposto in combinazione con il cous-cous, in segno di integrazione tra due diverse culture. La ricetta è stata preparata dagli studenti dell’istituto alberghiero Crocetti di Giulianova. Un progetto che ha l’obiettivo di promuovere il territorio e i suoi sapori parlando di integrazione attraverso il cibo. Il timballo, piatto tipico della tradizione teramana, è il protagonista assoluto. Protagonista di questo corto anche la bellissima attrice di fama internazionale Maria grazia Cucinotta che da ieri è sul set per registrare le sue scene.
La Cucinotta nel corto interpreta una conduttrice di un programma di cucina cui Adelina, la protagonista interpretata da Nunzia Schiano, ha un sogno: farle assaggiare un timballo al cous cous: il piatto dell’integrazione. La ricetta del timballo al cous cous proposta nel film che vede tra gli attori Iva Franek, Fabio Balsamo, Niko Mucci, è stata pensata dai ragazzi dell’Istituto Crocetti di Giulianova, vincitori di un contest collegato al progetto. Che sia proprio Campli ad ospitare troupe e Cucinotta è motivo di orgoglio per il sindaco Pietro Quaresimale.
L’intervista alla Cucinotta:
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