Dopo l’emergenza maltempo e il terremoto dello scorso gennaio anche a Canzano si sono registrati danni ingenti nel territorio comunale.
La nevicata record, oltre ad aver bloccato per diversi giorni il borgo teramano, senza le utenze e con le difficoltà nella circolazione, ha creato ingenti danni causati dall’abbondante flusso di acqua seguito allo scioglimento della neve. Smottamenti nel centro cittadino di Canzano, ma anche nelle frazioni. In particolare nel piazzale di via Cairoli, utilizzato come parcheggio, all’ingresso del centro storico. Il marciapiede, per colpa del terreno che sta scivolando a valle, è praticamente distrutto; ma a preoccupare di più i residenti della zona è la profonda crepa nel muro di contenimento della strada che scende a San Nicolò. Problemi anche sulla collina di Santa Maria, dove la strada di accesso all’abitato è intransitabile. Un’altro smottamento si è registrato nella frazione Pluvicciano, dove il fronte della frana è molto ampio.
“C’è bisogno di un intervento urgente sulla provinciale che collega la 26/A alla 26/B, cioè le due strade principali a servizio di Canzano, quella che sale in paese e quella che collega Castelnuovo Vomano. – dice il sindaco Franco Campitelli. – La situazione è drammatica, ci vogliono interventi tempestivi. Se la primavera sarà piovosa rischiamo grosso”.