Il prefetto de L’Aquila Linardi ha sospeso dall’incarico il sindaco di Capistrello Francesco Ciciotti che si trova agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta su presunti illeciti in appalti pubblici.
Il provvedimento è stato emesso dal prefetto de L’Aquila Giuseppe Linardi a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa, il 15 novembre scorso, nei confronti del sindaco di Capistrello Francesco Ciciotti dal giudice del tribunale di Avezzano Maria Proia. Il segretario comunale Cesidio Falcone è stato incaricato di dare comunicazione dell’atto ai consiglieri del comune. Potrà essere presentato un ricorso al tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla notifica.
Nel provvedimento si legge che “Considerato che la previsione normativa dispone che all’applicazione della misura cautelare consegua la sospensione di diritto dalle cariche in questione e accertato che sussistono i presupposti per la sospensione dalla carica ricoperta, si dichiara la sospensione di diritto a termini di legge del sindaco Francesco Ciciotti”.
Intanto sul fronte giudiziario proseguono gli interrogatori di garanzia davanti al Gip degli altri indagati a vario titolo nell’inchiesta sugli appalti al comune di Capistrello che nei prossimi giorni potrebbe esprimersi sulla richiesta di revoca delle misure cautelari presentata dagli avvocati difensori.