Capistrello: L’ex sindaco vuole gli arretrati. Antonino Lusi, ex primo cittadino di Capistrello, ha chiesto all’Amministrazione Comunale, già in una precaria situazione economica, che gli vengano corrisposte tutte le indennità di carica, circa 120 mila euro.
Stupore negli uffici comunali di Capistrello, visto che Lusi avrebbe sempre dichiarato, sotto il suo mandato, che avrebbe rinunciato ad ogni compenso dovuto, perfino alla buona uscita. Non é escluso possa trattarsi di una provocazione, viste le furenti polemiche dei giorni scorsi tra l’attuale sindaco, Francesco Ciciotti e la sua maggioranza e i vecchi amministratori sulle responsabilità circa la grave situazione economica dalla quale solo ora il piccolo comune dell’aquilano sta faticosamente uscendo. Secondo l’attuale sindaco Lusi e la sua giunta non avrebbero inviato, entro i termini previsti, la documentazione attestante il rispetto del Patto di Stabilità interno relativo al 2014, ponendo il Comune in un regime sanzionatorio. Dall’altro fronte, invece, si segnala che la vera opera di risanamento é da attribuire proprio al mandato di Lusi il quale é riuscito a coprire un buco, lasciato da altri, di circa 6 milioni di euro, realizzando opere per oltre 3 milioni di euro e lasciando in cassa qualcosa come 4 milioni di euro.