Con una prognosi di 40 giorni e un polso fratturato in più punti ha trovato la forza di denunciare il marito arrestato poco dopo per maltrattamento in famiglia.
Protagonista, suo malgrado, di una vita trasformata in inferno da un marito violento una 50 enne di Cappelle sul Tavo da tempo vittima di violenze e maltrattamenti. Ieri sera l’ennesimo episodio per il quale la donna è finita in pronto soccorso, a Pescara, con un polso rotto in più punti ed evidenti ematomi sul resto del corpo. Dopo esser riuscita a trovare la forza di raccontare tutto, la donna ha fornito agli agenti della Polizia elementi utili per rintracciare il marito: l’uomo, subito dopo l’ennesima aggressione, si era messo in auto ubriaco e armato di un coltello. Quando gli agenti lo hanno trovato vagava nei pressi di Città Sant’Angelo. Ora dovrà rispondere di maltrattamento in famiglia, porto abusivo d’arma, lesioni e guida senza patente e in stato di ebbrezza.