Un carabiniere originario di Chieti è morto ad Ancona stroncato da un malore .
Ha lavorato prestando servizio come ogni giorno ad Ancona e dopo aver finito il turno in caserma, ha salutato i colleghi con il solito sorriso Marco Menichini , carabiniere di 51 anni originario di Chieti ,città che amava tanto. Lunedì, verso le 22, l’appuntato scelto, è stato stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovava in uno degli alloggi di servizio poco distanti dalla Marina Militare di via Cristoforo Colombo. A trovarlo privo di sensi è stato il figlio di 14 anni. Nonostante i tempestivi soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. L’ultimo gesto di generosità del militare è stata la donazione degli organi. Presso il Centro trapianti dell’ospedale marchigiano ha provveduto al prelievo dei tessuti. Menichini era originario di Chieti, da almeno vent’anni e si era trasferito ad Ancona per prestare servizio nella caserma di via XXV aprile, dove svolgeva principalmente le mansioni di autista. Era appassionato di running, motori e beach volley. Un grande amore per la famiglia e per il lavoro. Lunedì sera, dopo cena, nell’appartamento che gli aveva messo a disposizione l’Arma, c’erano lui e suo figlio che ha assistito al malore del genitore ed ha prontamente chiesto aiuto.