Carabinieri via da Loreto Aprutino: “Solo un ripiegamento temporaneo”

Carabinieri via da Loreto Aprutino: “Solo un ripiegamento temporaneo”. La caserma non c’é e i carabinieri vanno a Moscufo, la rabbia dei cittadini, le precisazioni del sindaco.

Una lunga e complicata vicenda quella legata alla caserma dei carabinieri di Loreto Aprutino. Il vecchio edificio, anche se non dichiarato ufficialmente inagibile, comunque assolutamente inidoneo ad ospitare i militari dell’arma che da più di un anno ormai hanno avviato un confronto non proprio amichevole con l’amministrazione comunale. Cadute nel vuoto numerose richieste di adeguamento, da semplici lavori all’installazione, perfino, di impianti per l’aria condizionata d’estate, si é giunti ad una rottura quasi insanabile con il sindaco Gabriele Starinieri, e la popolazione, alle prese con una serie incredibile, negli ultimi tempi, di furti negli appartamenti, non si sente più sicura. E pensare che i carabinieri sono a Loreto dalla loro nascita, più di 150 anni fa, come dicono gli storici del paese, ed ora vanno via con il rischio concreto che non torneranno più, dopo aver individuato la sistemazione in una struttura a Moscufo. Eppure, solo qualche mese fa, nel corso di un vertice in Regione, erano stati annunciati importanti fondi per la costruzione di tre nuove caserme in Abruzzo, a Giulianova, Manoppello e Loreto, appunto, con un finanziamento iniziale di 700 mila euro:

“Ed il progetto va avanti – ci assicura il sindaco Gabriele Starinieri – proprio nei giorni scorsi abbiamo fatto un’altra riunione, ormai siamo alla fase conclusiva per la determinazione del progetto, abbiamo già individuato il sito e spero che a breve partano i lavori. Sul fatto che i carabinieri vadano via per sempre – dice ancora Starinieri – a me risulta, dalle carte della Prefettura, che si tratta solo di un ripiegamento temporaneo e che una volta pronta la caserma nuova potranno tranquillamente tornare, intanto per due giorni alla settimana sarà assicurato comunque un presidio negli uffici della biblioteca comunale.”

E a chi gli fa notare che un ufficio all’interno della Biblioteca Comunale non ha poi tutti questi requisiti per ospitare una sorta di posto fisso così delicato, risponde:

“Non mi risulta che la struttura di Moscufo abbia poi tutti questi requisiti. – Senza poi voler entrare in aperta polemica con l’Arma precisa ancora – il progetto per la nuova caserma andrà avanti ed anzi proveremo ad individuare anche ulteriori risorse perchè non credo che 700 mila euro saranno sufficienti, poi spetterà a loro decidere se vogliono venire oppure no.”

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