Sequestrati nel carcere di Sulmona due microtelefoni. Nascosti in un tubetto di schiuma, erano destinati ad un boss salernitano.
La scoperta è stata fatta dagli agenti della polizia penitenziaria della casa di reclusione di via Lamaccio che hanno trovato e sequestrato i due telefoni della lunghezza di 6,5 centimetri e larghi 2,5. Non è stato facile arrivare alla scoperta visto che i cellulari erano ben occultati nella particolare confezione. Durante i controlli della merce da consegnare e maneggiando accuratamente il tubetto di schiuma da barba, un agente si è accorto che all’interno c’era qualcosa di solido e dopo averlo aperto ha trovato i due microtelefoni destinati ad un boss salernitano dell’organizzazione criminale del Cilento, con i quali avrebbe potuto comunicare con l’esterno e dare indicazioni direttamente dal carcere. Sulla vicenda è stato presentato un rapporto alla Procura di Sulmona ed è stata aperta un’inchiesta interna per accertare le responsabilità.