L’assessore regionale alla salute Nicoletta Verí al Tg8 spiega che la pandemia, luce e gas costano 213 milioni alle Asl abruzzesi con un incremento di spesa di 52 milioni (più 130 per cento rispetto al 2021)
La Regione chiede un incontro urgente al Governo per garantire l’assistenza ai pazienti. L’assessore Verì aggiunge che «Chi dell’opposizione ci accusa di una cattiva gestione si sbaglia: è un grave problema comune a tutte le Regioni».
L’assessore Verì spiega che «A fine 2022, la spesa complessiva per l’energia ammonterà quindi ad oltre 93 milioni e mezzo di euro, a fronte dei 40 milioni e 700mila euro dell’anno precedente. Per l’elettricità la spesa aumenterà di oltre 28 milioni (pari al 129 per cento): nel 2022 si spenderanno 49 milioni 819mila euro contro i 21 milioni 724mila del 2021. Invece per l’acquisto del gas per riscaldamento l’incremento sarà di 24 milioni 699mila euro e si spenderanno 43 milioni 739mila nel 2022 contro i 19 milioni 39mila dell’anno precedente.
Per quanto concerne i costi legati al Covid nel 2022 si dovrà prevedere anche la copertura complessiva di oltre 120 milioni di euro di costi sostenuti per far fronte alla pandemia e non coperti da trasferimenti statali. In totale saranno oltre 170 milioni di costi in più rispetto allo scorso anno, per uscite complessive che superano i 213 milioni di euro.
Per tanto al nuovo Governo abbiamo chiesto la condivisione del principio secondo il quale nessuna Regione possa subire un disavanzo di bilancio e un conseguente piano di rientro, per effetto del mancato rimborso delle spese Covid e l’incremento spropositato dei costi energetici».