I vigili del fuoco al lavoro dall’alba di oggi, 27 novembre, per domare il grave incendio divampato allo stabilimento Madama Oliva di Carsoli.
Le fiamme hanno avvolto una struttura adiacente all’azienda che esporta olive e prodotti alimentari in tutto il mondo. Al lavoro per domare il rogo, dalle 6,30 di questa mattina, diverse squadre dei Vigili del fuoco di Avezzano, L’Aquila e del Comando di Roma. Sul posto sono intervenuti anche la polizia stradale e gli operatori della Croce Rossa di Carsoli in servizio per il 118, i carabinieri di Carsoli e della compagnia di Tagliacozzo e numerosi volontari e dipendenti e tecnici dell’azienda Madama Oliva che si trova nella zona industriale di Località Recocce a Carsoli- Oricola. L’azienda è leader internazionale nella lavorazione delle olive da tavola e la gamma dei prodotti si arricchisce anche di pestati di olive, lupini e snack.
Una decina di operai ha visto il fumo all’arrivo in azienda per il turno del mattino ed ha cercato di domare le fiamme ma ha dovuto desistere. Alcuni operai sono rimasti lievemente intossicati.
L’incendio, le cui cause sono ancora in corso di accertamento e non è escluso che ci sia stato un cortocircuito, dall’interno di un reparto si è propagato rapidamente interessando buona parte della struttura.
Gravoso il lavoro dei vigili del fuoco, vista l’estensione del rogo, che hanno affrontato le fiamme dall’interno e dall’alto con autoscale e piattaforme aeree, portando all’esterno dell’edificio anche materiale non interessato dall’incendio.
Sul posto anche il comandante provinciale di Vigili del fuoco dell’Aquila, l’ingegnere De Bartolomeo che ha coordinato le operazioni. Verso le ore 11,00 circa l’incendio poteva dirsi sotto controllo. .Sono in corso indagini per fare luce sulle cause del rogo.
E’ stata danneggiata parte del magazzino, ma nessun problema per l’area riservata alla produzione, anche se uno stop è necessario oggi per completare le operazioni di bonifica. Madama Oliva è nata nel 1989 a Carsoli ed è fornitore principale di olive confezionate fresche della grande distribuzione italiana. L’azienda ha 60 dipendenti e un centinaio di persone che lavorano nell’indotto. Accanto allo stabilimento è in fase di costruzione un nuovo impianto.
LA NOTA DELL’AZIENDA:
Relativamente all’incendio che ha colpito questa mattina parte dello stabilimento produttivo, nonché sede di Madama Oliva a Carsoli (AQ), l’azienda comunica che nessun dipendente è rimasto coinvolto o ferito durante o successivamente allo sprigionarsi delle fiamme e del fumo. Da quanto finora si è potuto accertare, l’innesco delle fiamme è partito da un corto circuito all’interno di una cella frigorifera ubicata nel magazzino di consegna intorno alle tre e mezza della notte. I primi dipendenti che all’arrivo si sono accorti della fuoriuscita di fumo, hanno agito con la massima prudenza e segnalato repentinamente alle forze di pronto intervento l’anomalia in corso, secondo le norme di sicurezza. Il rispetto stringente delle normative di sicurezza da parte dell’azienda e l’intervento dei Vigili del Fuoco ha fatto si che l’episodio sia stato contenuto all’interno della zona di innesco delle fiamme, cioè l’area di stoccaggio e magazzino, senza compromettere le linee di produzione che sono risultate indenni e che a giorni riprenderanno la regolare attività.
“Si tratta sicuramente del più triste episodio dalla nascita dell’azienda, avvenuta nel 1989 – commenta Angelo Mancini, fondatore e presidente di Madama Oliva – un’azienda che dà lavoro a sessanta dipendenti diretti e a oltre un centinaio nell’indotto. Proprio i nostri lavoratori, anche durante le operazioni di spegnimento, ci hanno da subito confortato esprimendoci la più sincera solidarietà, offrendo la loro disponibilità immediata, per riportare al più presto alla normalità tutte le linee produttive. A nome della proprietà, voglio cogliere questa seppur difficile occasione per ringraziarli tutti. Insieme a tutti coloro che si sono spesi con il loro lavoro per minimizzare i danni“.
Oggi pomeriggio, un comitato d’urgenza composto dalla proprietà e dal management ha fatto il punto della situazione e ha concordato sulla necessità di mettere in atto tutte le azioni possibili per l’immediato recupero della produzione.