Un pluripregiudicato di Andria è stato sorpreso alla guida di un tir da poco rubato in provincia di Pescara ed arrestato per furto aggravato dai carabinieri di Casalbordino.
L’autoarticolato, di proprietà una nota ditta della provincia di Pescara che produce asfalti, era stato da poco rubato e procedeva a velocità piuttosto sostenuta ed in un orario insolito, lungo la statale 16 Adriatica, ma non è sfuggito, ieri sera, 24 ottobre all’occhio attento di alcuni automobilisti, che ne hanno subito segnalato la presenza alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Ortona.
La prontezza dell’operatore di turno al 112 ha quindi consentito, dopo aver “incrociato” il nome della ditta, scritto a caratteri cubitali sul fianco del mezzo, con la notizia di un furto appena consumato in provincia di Pescara, di predisporre una serie di posti di controllo lungo la stessa statale per tentare di intercettarlo.
M.P., 40enne pluripregiudicato di Andria, che tra l’altro aveva da pochi giorni terminato una misura cautelare proprio per reati contro il patrimonio, è stato bloccato in località “Acquachiara”, a Casalbordino, nelle vicinanze della rotatoria che conduce al mare, dove, i militari della locale stazione hanno sbarrato la carreggiata e l’uomo è stato costretto a fermarsi. Ha tentato la fuga ma è stato immediatamente fermato ed arrestato per furto aggravato.
Nella cabina del mezzo pesante i militari hanno trovato un borsone con numerosi arnesi da scasso, utilizzati in particolare per i furti di autoveicoli, per la cui detenzione M.P: è stato anche denunciato per possesso ingiustificato di grimaldelli. Nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari nell’abitazione di Andria.