Case di Via Rigopiano: l’ira dei residenti, l’impegno di D’Alfonso

Il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso,  ha fissato un incontro per il prossimo 1 giugno, alle ore 13.00, con il comitato rappresentativo degli inquilini di Via Rigopiano.

E’ questo l’esito dell’incontro odierno avvenuto tra il segretario particolare del presidente della Giunta regionale, Enzo Del Vecchio, e una delegazione degli inquilini delle case popolari che questa mattina hanno manifestato. Nel corso dell’incontro sono state illustrati i risultati emersi durante la riunione promossa sul tema dal prefetto di Pescara lo scorso 23 maggio. Un confronto, quello tra i delegati delle abitazioni di via Rigopiano e il segretario particolare di D’Alfonso, Del Vecchio – che nella sua veste di vicesindaco di Pescara si era gia’ occupato della vicenda – che ha avuto lo scopo di poter fornire ogni utile informazione rispetto alle aspettative del comitato stesso e di stabilire il prossimo incontro, previsto per l’1 giugno prossimo. Nella mattinata sono stati resi noti ai rappresentanti dei comitati presenti in viale Bovio i contenuti della nota presidenziale del 24 maggio scorso, diretta al prefetto, e l’esito del vertice del 23 maggio. Nell’appuntamento di stamattina il segretario particolare Del Vecchio ha anche puntualizzato la posizione della Regione sull’argomento, in ordine all’indirizzo di garantire le risorse necessarie per l’esecuzione degli sgomberi degli alloggi occupati abusivamente; con l’obiettivo, pero’, di evitare di far nascere un “mercato parallelo degli sgomberi”, come lo ha definito il presidente D’Alfonso, il quale potrebbe assumere dei costi sproporzionati per le casse della Regione, pari ad almeno 15 mila euro per ogni alloggio sgomberato. Inoltre sara’ premura della Regione assicurare il bene imprescindibile della normale vita sociale, garantito dalle forze dell’ordine.

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