Il Pm di Pescara Andrea Papalia ha comunicato l’avviso di conclusione indagini a carico di Carmine Di Felice, l’uomo accusato di aver truffato Bartolo Beninato e Nadia Baldacci, il loro caso raccontato anche da “Le Iene”.
Circonvenzione di persone incapaci e millantato credito, reato continuato in concorso formale e con le circostanze aggravate comuni. Questi i capi d’accusa a carico di Carmine Di Felice, il pescarese di 34 anni che per un lungo periodo avrebbe frodato i coniugi Bartolo Beninato e Nadia Baldacci, inducendoli ad atti di disposizione patrimoniale, con la consegna della pensione, e millantando conoscenze con il vice sindaco di Pescara per avviare Bartolo ad un lavoro e facendosi, per questo, consegnare una ricompensa in denaro. Il caso venne affrontato anche dalla trasmissione “Le Iene” e creò un certo scalpore a livello nazionale. I coniugi vennero anche ricevuti dal sindaco di Pescara Marco Alessandrini in segno di solidarietà. Di felice, ora, ha 20 giorni di tempo per presentare una sua memoria difensiva.