E’ morto dopo una lunga agonia l’anziano di Castel di Sangro picchiato a sangue da tre rapinatori.
Chiedono giustizia i familiari di Domenico Di Luia, 79 anni, anziano disabile di Castel di Sangro, vittima di un pestaggio da ” Arancia meccanica” da parte di tre rapinatori di nazionalità romena. L’aggressione era avvenuta agli inizi di giugno, all’interno della villetta di Di Luia che è situata in via Monte Greco. I tre malviventi: Adrian Simon, 40 anni, Aurel Ilovan, 36 anni e Dinu Ursan di 33anni, tutti operai, poco dopo mezzanotte, sono entrati nella casa dell’anziano forzando la porta d’ingresso, con l’intenzione di compiere un furto. Di Luia, svegliato dai rumori provenienti dalla sala da pranzo, si è trovato di fronte i tre uomini che si sono scagliati con ferocia contro di lui con calci e pugni che lo hanno raggiunto al volto e sul resto del corpo, lasciandolo agonizzante sul pavimento. E’ stato ricoverato in ospedale ma , dopo mesi di sofferenza , è morto.