I Carabinieri di Castel di Sangro hanno arrestato 3 persone per spaccio di droga che veniva venduta attraverso sms e social network.
Sul mercato della droga a Castel di Sangro la vendita delle sostanze stupefacenti avveniva attraverso “sms” e anche tramite l’uso di “social network”. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri che hanno arrestato tre giovani, tutti con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Pierluigi Perfetti, 22 anni, Alessandro Iacobucci, 32 anni di Castel di Sangro e di Giovanni Ziroli, 33 anni di Rionero Sannitico: i primi due finiti in carcere su disposizione del gip del Tribunale di Sulmona, e il terzo arrestato in flagranza di reato durante una perquisizione domiciliare. A Ziroli che figurava tra gli indagati, sono stati concessi gli arresti domiciliari.Nel corso dei controlli, eseguiti a Castel di Sangro, Pratola Peligna, Sulmona e Montenero Val Cocchiara (Isernia), nell’abitazione di uno degli indagati sono stati sequestrati oltre 130 grammi di droga del tipo hashish e due bilancini di precisione, sostanza già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta.Per il pagamento della sostanza, gli spacciatori accettavano oltre alle banconote anche oggetti in oro. Le indagini di polizia giudiziaria, compiute attraverso intercettazioni telefoniche, appostamenti e pedinamenti, condotte dal Nucleo Operativo con l’ausilio delle unità cinofile dei Carabinieri del Comando Legione Abruzzo e Molise e coordinate dal comandante della compagnia Domenico Fiorini, sono state avviate nel novembre scorso a seguito di alcuni sequestri di piccoli quantitativi di stupefacenti, del tipo hashish e marijuana, in possesso di alcuni minori di Castel di Sangro.