Causa civile per la Casa dello Studente: perizie del medico legale per accertare eventuali danni psicologici per i sopravvissuti dal crollo per il quale morirono 8 studenti.

prosegue la causa di risarcimento per il crollo della Casa dello Studente a L’Aquila, la terribile notte del 6 aprile del 2009. I giudici dovranno valutare la richiesta di 6 milioni di euro delle 7 parti civili costituitesi e rappresentate dall’avvocato Wania Della Vigna. Un’azione risarcitoria a carico, secondo i ricorrenti, di Regione, Azienda per il diritto allo studio e i quattro tecnici condannati in via definitiva dalla Cassazione per i restauri effettuati nel 2000. Oltre a loro anche il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, le assicurazioni e la Farmaceutica Angelini che fece costruire l’edificio. Le parti civili fondano la loro richiesta sulla sentenza della Cassazione secondo la quale  chi ha gestito l’edificio doveva comunque preoccuparsi delle carenze strutturali. Nell’udienza di ieri é stata disposta una perizia medico legale per valutare eventuali danni psicologici per i sopravvissuti alla tragedia.