Cementir di Cagnano: spiraglio per 11 licenziati secondo una nota del segretario della Filca Cisl de L’Aquila, Di Natale.
Sulla vertenza Cementir Italia di Cagnano Amiterno (l’Aquila), “c’è uno spiraglio di luce per gli 11 dipendenti licenziati”. Lo fa sapere con una nota il Segretario della Filca Cisl L’Aquila, Pietro Di Natale, a seguito della udienza che si è svolta nei giorni scorsi presso il tribunale dell’Aquila in merito al ricorso da parte degli ex dipendenti del cementificio. Come sottolinea il sindacalista, il personale è rimasto senza lavoro dopo il licenziamento collettivo operato dall’azienda che ha visto, nel solo stabilimento di Cagnano Amiterno, l’esubero di 17 unità. Dopo la decisione iniziale dell’azienda, grazie alla moderazione portata avanti dalla Filca Cisl de L’Aquila, 6 dipendenti sono stati ricollocati mentre altri 11 sono in mobilità ed aspettano di essere reinseriti”. Nel corso dell’udienza, il giudice del lavoro Anna Maria Tracanna ha formulato “la proposta di un incontro transattivo tra la Cementir Italia e gli ex dipendenti, rappresentati dalla Filca Cisl di L’Aquila, per discutere sul tentativo di ricollocazione delle unità licenziate”.