Tolleranza zero della Polstrada nei confronti di automobilisti alla guida in condizioni rischiose per se e per gli altri. 10 le patenti ritirate in una sola notte.
Ennesima task force messa in campo dagli uomini della Polizia Stradale di Chieti con i rinforzi dei Distaccamenti di Lanciano e Vasto coordinati dal Comandante della Polstrada Fabio Polichetti che, nella notte appena trascorsa ha schierato ben 5 pattuglie attuando mirati e specifici controlli lungo le maggiori arterie di Chieti, volti a prevenire e contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’influenza degli stupefacenti (una delle cause principali di incidenti stradali). Il servizio è stato svolto congiuntamente al personale sanitario della Questura di Chieti ai fini dell’accertamento dello stato di alterazione da sostanze stupefacenti. I controlli, hanno permesso di effettuare verifiche capillari e oltre un centinaio le persone sottoposte alla prova dell’etilometro e al test della droga. I risultati emersi sono alquanto preoccupanti e fanno emergere una elevata percentuale di persone (soprattutto giovanissimi dai 20 ai 30 anni) che si mettono alla guida in stato di ebbrezza alcolica e dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Al termine del servizio specifico sono state ritirate, immediatamente sul posto, ben 10 patenti ad altrettanti automobilisti risultati positivi alla prova con l’etilometro, tra questi ben 4 avevano un tasso alcolico più del doppio rispetto al limite consentito (oltre 1,20 g/l con un limite di legge di 0,50 g/l), con conseguente ritiro della patente di guida e denuncia penale all’Autorità Giudiziaria. Intorno alle ore 01,30 veniva intimato l’alt ad un’autovettura condotta da un ragazza di 26 anni residente a Chieti, la quale era appena stata in un locale con delle amiche, la ragazza ha subito mostrato un evidente stato di agitazione e chiari sintomi di alterazione dall’alcol, sottoposto alla prova dell’etilometro è risultata positiva con un tasso di oltre il doppio rispetto al limite consentito, ben 1,21 g/l. Ma la vera sorpresa è giunta quanto la ragazza è stata sottoposta al drug test, per accertare la recente assunzione di sostanze stupefacenti, il risultato, infatti, ha dato un valore positivo anche alle droga, e in particolar modo alla cocaina. Severissime le sanzioni a cui andrà incontro, denuncia penale all’Autorità giudiziaria, multa di oltre 2000 euro e sospensione della patente di guida per oltre 1 anno. Per un’altra ragazza di 36 anni, anch’essa residente a Chieti, è stato riscontrato un tasso di ben 1,08 g/l (poco prima aveva giurato agli agenti di non aver bevuto quasi niente); anche per lei severissime sanzioni, denuncia alla Procura della Repubblica e sospensione della patente di guida per oltre un anno. Positiva all’alcol test, anche due giovanissimi neo patentanti che avevano conseguito la patente da meno di 3, ai quali è stato riscontrato un tasso di 0,46 g/l (per i neo patentati la legge prevede tolleranza zero); per loro oltre ad una salatissima sanzione anche la perdita di 10 punti dalla patente di guida. Durante i controlli è stato intimato l’alt anche ad una moto di grossa cilindrata, l’autista, un 50 enne residente nel chietino, è risultato negativo all’etilometro, ma il suo stato di agitazione ha fatto insospettire gli agenti che hanno proceduto a controlli più approfonditi, l’uomo guidava senza la patente in quanto precedentemente revocata, e con la moto priva di assicurazione e revisione. Severissime le sanzioni: sequestro della moto ai fini della confisca e multa di oltre 5 mila euro. Controlli serrati della Polizia Stradale continueranno tutti i fine settimana con l’obiettivo di garantire livelli più elevati di sicurezza stradale.