50 mandolini in concerto al Teatro Marrucino di Chieti sabato prossimo alle 18.00 in un’occasione unica nel panorama musicale.
Un’orchestra di quasi cinquanta mandolini in arrivo al teatro Marrucino di Chieti, sabato 25 alle 18.
“Sarà un’occasione unica, uno spettacolo emozionante – dichiara il M^ Mazzoccante, presidente dell’associazione ArtEnsemble, in prima fila nell’organizzazione della nuova stagione concertistica – su alcune delle più belle pagine di Nino Rota, Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni, oltre a composizioni originali“.
Si svolgerà dunque all’insegna della qualità e dell’insolito il secondo dei tanti appuntamenti in programma, dal titolo Non ti scordar di me. La nuova avventura musicale – confezionata in collaborazione con la Efsc (European foundation for support of culture) – continua ad offrire occasioni preziose per godere della musica dal vivo nelle migliori forme. Sul palco anche il M^ Michele De Martino e il M° Antonio Di Lauro, pronti a dirigere la Suite Irlandese (B. Szordikowski), l’Intermezzo (da La Cavalleria Rusticana di P. Mascagni), il preludio n° 3 per mandolino solo (R. Calace) e tanti altri brani.
“Unire professionisti, studenti dei conservatori e dei licei musicali, amatori e semplici appassionati della musica per mandolino in un progetto interculturale, questo è il nostro intento – dichiarano i musicisti -. È da questa idea che abbiamo pensato di unire la storica Orchestra a plettro del circolo musicale Mascagni di Ripalimosani, in Molise, e la neonata Orchestra a plettro della Penisola Sorrentina. In collaborazione con la Federazione Mandolinistica Italiana”.
A fine serata, nel foyer dello storico teatro, sarà offerta al pubblico una degustazione gratuita dei vini della cantina teatina Wilma a cura di Slow Food Chieti. Si ricorda che la stagione concertistica è promossa grazie al sostegno di Epica srl, dell’Adriatico Golf Club spa e del pastificio del cav. Giuseppe Cocco; al contributo dell’Ordine dei Farmacisti e FederFarma di Chieti, Fondazione Banco di Napoli, Fondazione Villa Serena per la Ricerca, Fondazione Immagine e ai partner C. Bechstein (pianoforti della collezione Angelo Fabbrini), Slow Food Chieti e Città della Musica.