Chieti: al Comprensivo Vicentini-Della Porta monta la protesta

Nessuna soluzione, nonostante i fondi regionali, per alunni e personale dell’Istituto scolastico Vicentini-Della Porta di Chieti dallo scorso maggio in altri plessi scolastici per problemi di dissesto idrogeologico

Sono ancora fuori sede i 270 alunni e i 54 dipendenti, tra personale docente e non, dell’Istituto comprensivo Vicentini-Della Porta di Chieti, sgomberati dallo scorso 30 maggio e trasferiti in altri plessi scolastici per problemi di dissesto idrogeologico. La mancanza di una soluzione al problema, nonostante lo stanziamento di 200 mila euro di fondi regionali, per il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Mauro Febbo, dimostra la pochezza amministrativa della giunta Ferrara.

«Allo sgombero delle Vicentini-Della Porta avvenuto a seguito di ordinanza del 30 maggio è seguita la più totale inerzia da parte dell’Amministrazione comunale che ha scatenato la reazione di docenti e genitori, che il 26 luglio hanno inscenato una manifestazione molto “rumorosa”», ha dichiarato il capogruppo FI in regione Mauro Febbo, nel corso della conferenza stampa odierna, alla quale hanno preso parte anche la rappresentante dei genitori Valeria Seccia, la rappresentante dei docenti Antonella Pirozzi e i consiglieri comunali Maurizio Costa e Damiano Zappone.

IL SERVIZIO DEL TG8

Paolo Durante: