Sarà consegnata oggi al sindaco Di Primio dal Prefetto Corona la medaglia d’oro al Valor Civile della Presidenza della Repubblica alla città di Chieti.
A conclusione di una lunga istruttoria, avviata a seguito di una formale richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale (nel 2011 fu l’allora consigliere comunale Enrico Bucci, che dovrà intervenire subito dopo la consegna della medaglia, a farsi promotore di una mozione per chiedere l’ottenimento dell’onorificenza), il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha voluto attribuire alla Città di Chieti il riconoscimento della medaglia d’oro al merito civile per le vicende verificatisi nel 1944 quando, in un momento così tragico per l’intera umanità, Chieti fu dichiarata “Città Aperta”, così come Atene, Belgrado, Bruxelles, Manila, Parigi, Roma, Firenze. Per esaltare il valore dei concittadini che, con grande umanità, seppero offrire, nella disperazione di uno tra i momenti più drammatici della storia dell’uomo, accoglienza a decine di migliaia di sfollati e per ricordare gli slanci eroici di tante persone comuni che, con la propria disponibilità e generosità, seppero dare una speranza a chi non aveva più nulla, il prossimo 12 luglio, alle ore 17.30, presso il Teatro Marrucino, dopo la consegna ufficiale della Medaglia da parte del signor Prefetto, si terrà il convegno di carattere storico-celebrativo “Chieti Città Aperta – Storia di straordinaria generosità” che vedrà, quali relatori, l’arcivescovo Mons. Bruno Forte, che focalizzerà il suo intervento su Monsignor Venturi, il prorettore dell’Università d’Annunzio, Stefano Trinchese, che tratterà il quadro generale del periodo bellico, la Prof.ssa Maria Teresa Giusti, curatrice della relazione inviata alla Presidenza della Repubblica per l’ottenimento della Medaglia, e lo storico Marco Patricelli il cui intervento inquadrerà il periodo storico con particolare riferimento all’Abruzzo.