Mikhail Pletnev, uno dei pianisti più famosi al mondo, domenica 5 dicembre, alle ore 18, si esibirà al teatro Marrucino di Chieti.
Un evento che segna la storia del teatro teatino visto che Mikhail Pletnev è una vera icona del pianismo mondiale. Il brillante pianista e ricercatissimo direttore d’orchestra è anche un grande compositore e un artista che sfida qualsiasi classificazione convenzionale.
Il presidente della Deputazione Teatrale del Teatro Marrucino, Giustino Angeloni, afferma che <Questo concerto straordinario è stato reso possibile grazie al partner Internazionale di Artensemble, la EUFSC – European Foundation for Support of Culture di Malta, che in accordo con la Deputazione Teatrale del Teatro Marrucino, ha dato vita a questo evento storico. Chieti sarà la prima tappa di altri due concerti del M° Pletnev, a Roma nell’Auditorium del Gonfalone il 10 dicembre e a Milano in Sala Verdi il 13 dicembre.
Avremo il piacere della presenza a Chieti anche del presidente della EUFSC, che ha finanziato l’evento, il dottor Konstantin Ishkhanov>.
Nato nel 1957 ad Arkhangelsk, in Russia, Mikhail Pletnev ha dimostrato molto presto il suo talento, iniziando a studiare al Conservatorio di Mosca a 13 anni. Nel 1978 ha vinto il primo premio e la medaglia d’oro alla sesta edizione del Concorso Internazionale Tchaikovsky. Da allora si è esibito come solista con tutte le orchestre e i direttori più rinomati al mondo.
Nel 1990 ha fondato la Russian National Orchestra la prima orchestra russa non governativa e finanziata privatamente che è considerata una delle migliori orchestre del mondo. Ogni anno, sotto la direzione di Pletnev o di altri rinomati direttori, tiene tournée in Europa, Stati Uniti ed Asia. Nel 1996 la RNO ha suonato in occasione dell’apertura dei Giochi Olimpici di Atlanta.
Nel 1998, la prima esecuzione mondiale del suo Concerto per viola dedicato a (e suonato da) Yuri Bashmet è stato accolto con entusiasmo da critica e pubblico. I suoi arrangiamenti per pianoforte de ‘Lo Schiaccianoci’ e de ‘La Bella Addormentata’ di Tchaikovsky, per i pianisti di tutto il mondo, sono diventati degli esami tecnici per dimostrare di saper padroneggiare lo strumento.
Mikhail Pletnev ha ricevuto numerosi riconoscimenti di stato e premi internazionali, tra cui un Grammy nel 2005. Nel 2007 ha ricevuto un Premio Presidenziale e un Ordine “per i servizi resi alla patria”.