Un uomo di 50 anni di Chieti, con precedenti specifici, il responsabile dei danneggiamenti commessi all’hotel Harri’s nella notte fra il 31 ottobre e il primo novembre scorsi, quando l’albergo, un 4 stelle che si trova nella zona del cimitero, era chiuso.
Ieri a conclusione delle indagini condotte da Squadra Mobile della Questura, l’uomo è stato denunciato a piede libero per danneggiamento aggravato. Alla sua identificazione gli investigatori sono arrivati esaminando le immagini riprese dalle telecamere del circuito di sicurezza dell’albergo. Dalla visione dei filmati emerge che l’uomo ha agito da solo, rimanendo all’ interno dell’hotel per tutta la notte fino alle prime luci dell’ alba quando, dopo aver danneggiato quindici porte di ingresso alle varie camere, compromettendone il sistema di accesso e aver messo a soqquadro diversi ambienti, divelto i cavi della rete internet della reception e aver consumato bevande alcoliche prese nella zona bar, si è allontanato dileguandosi nelle vie limitrofe.L’uomo indossava un cappellino da baseball, con occhiali da vista e barba e avrebbe digitato fortuitamente la combinazione numerica che permette l’apertura del portone principale, dopo diversi tentativi andati a vuoto, riuscendo di fatto a forzare il sistema elettronico della struttura alberghiera e ad accedervi. Per individuare l’uomo, inoltre, i poliziotti, ripercorrendo le sue possibili vie di fuga sono riusciti, anche grazie alle immagini telecamere presenti nella zona, a ricostruirne i movimenti prima e dopo i fatti e, quindi, a risalire all’identità. Alcolici a parte, l’hotel non ha subito furti.