Il giornalista abruzzese trapiantato a New York Dom Serafini e l’attore Federico Perrotta sabato mattina al Caffè Vittoria di Chieti per raccontare le storie dei messaggeri d’Abruzzo nel Mondo.
Sarà presentato sabato mattina alle 11.00 presso il Caffè Vittoria di Chieti il libro del giornalista di origini giuliesi ma residente da anni a New York Dom Serafini, dal titolo “I Messaggeri dell’Abruzzo nel mondo”. Ospite d’eccezione l’attore Federico Perrotta. Il libro tratta 100 personaggi abruzzesi che risiedono all’Estero e descrive quei nomi inseriti nella rubrica periodica di Dom Serafini sul dorso Abruzzo del Messaggero. E’ in fase di lavorazione un secondo volume. La prefazione è di Giovanni Sgardi della redazione del Messaggero di Pescara. I 100 personaggi del primo volume sono stati selezionati dagli oltre 1.000 che Serafini ha presentato nel corso di 20 anni di carriera sempre nelle pagine del quotidiano e tra i 100 personaggi di successo vi sono rappresentate quasi tutte le professioni: avvocati, cuochi, finanzieri, industriali, ingegneri, medici, professori, ricercatori, ristoratori, agenti, artigiani, scienziati ma anche artisti, fra cui l’attore menzionato tra “i messaggeri”, Federico Perrotta, conosciuto da Serafini proprio quando con il suo celebre “Io sono Abruzzo.. a New York” ha portato una fetta d’Italia, ossia la regione adriatica oltre Oceano facendo divertire la“Grande Mela”; si tratta di uno spettacolo, infatti, in cui l’artista racconta in chiave comica le vicende dei grandi d’Abruzzo che hanno lasciato la terra natia senza mai dimenticarla.
“Il libro – spiega Dom Serafini – dovrebbe essere considerato come un riferimento pratico per come avere successo all’Estero. I 100 personaggi abruzzesi descritti coprono tutto l’arco professionale: dall’accademico, al musicista, dall’economista al ristoratore, dal ricercatore allo scienziato, dallo scrittore al sociologo.. Il libro e’ uno strumento per i giovani che vorrebbero andare all’Estero, ed è un estero che va dall’Argentina alla Nuova Zelanda”.
Per qualsiasi lettore, il libro di Serafini è un ottimo modo di utilizzare l’esperienza altrui come fonte di ispirazione per progetti futuri, sia in Italia che all’Estero, ma anche a livello ricreativo offre molto: é divertente, scorrevole, istruttivo ed anche fantasioso, basti pensare all’immaginazione, all’intraprendenza, e alla perseveranza di questi abruzzesi che hanno raggiunto tanto successo. Un successo che, negato in Italia, li ha costretti alla cosiddetta “fuga di cervelli”, che altro non é che il termine moderno per indicare “l’emigrazione”di un tempo. Il libro edito dalla Casa Editrice “Il Viandante”. L’evento è organizzato nel rispetto delle norme previste per l’emergenza sanitaria, pertanto è gradita conferma della presenza al numero 338.8608575.