Chieti: dopo sette arresti e 32 denunce, deve scontare quattro anni

Un romeno di 24 anni, che era ospite della sorella a Chieti, è stato arrestato dagli agenti della squadra Mobile della Questura di Chieti in esecuzione di un ordine di carcerazione firmato dal procuratore capo della Repubblica Francesco Testa (nella foto in alto) .

Il giovane rumeno deve scontare una pena definitiva a quattro anni, sette mesi e 24 giorni di reclusione per reati che vanno dal furto alla ricettazione all’evasione alle lesioni personali aggravate, ma anche associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Complessivamente è stato arrestato sette volte e denunciato 32 volte ed è autore di cinque evasioni. Presente nel capoluogo teatino dal 2012, il giovane è autore di numerosi furti commessi di notte ai danni di tabaccherie e lavanderie automatiche ed è specializzato nel furto di auto che vengono utilizzate usate per commettere furti in abitazioni, unitamente ad altri connazionali.

Nel 2015, dopo aver rubato un fuoristrada a un imprenditore del lancianese ed aver raggiunto Foggia, forzò un posto di blocco per sottrarsi ad un controllo delle forze dell’ordine danneggiando due veicoli e tentando di investire gli agenti. Ora è rinchiuso nel carcere di Vasto per scontare la pena.