Al Comune di Chieti è polemica sulla destinazione del pala Colle dell’Ara. Per Bruno Di Iorio e gli altri consiglieri della minoranza l’impianto deve tornare a disposizione dello sport. Per la maggioranza deve rimanere centro per la vaccinazione anti Covid l’emergenza non è ancora finita
Il Comune di Chieti decide di concedere di nuovo l’affidamento del palazzetto dello sport di Colle dell’Ara alla Asl Lanciano Vasto Chieti per la campagna vaccinale anti-Covid e scoppia la polemica. Il capogruppo della Lista Di Iorio Sindaco, Bruno Di Iorio, e gli altri consiglieri di minoranza non sono d’accordo e chiedono che l’impianto torni ad essere adibito alle attività sportive poichè spiega Di Iorio: «ormai l’emergenza pandemica è diventata endemica mentre la città risente della carenza di strutture sportive». Il sindaco Diego Ferrara che, come il dottor Di Iorio è anche medico di medicina generale, replica che «pur essendo terminata l’emergenza, la pandemia non è finita e il Governo vuole che la campagna sui territori continui. In città ci sono diverse strutture sportive».
Il capogruppo Di Iorio evidenzia che il Comune usa la «scusa della sanità per coprire la realtà: il palazzetto è privo delle autorizzazioni per essere abilitato allo sport. La struttura, nonostante non ci sia più l’emergenza vaccinale, è stata sottratta alle associazioni sportive che sono state costrette a espatriare fuori Chieti».
Il sindaco Ferrara replica così: «Comprendiamo che per alcuni consiglieri sia più importante parlare di calcio piuttosto che della salute pubblica, ma siamo sicuri che i cittadini di Chieti capiranno se ci preoccupiamo più del Covid visto che abbiamo provveduto a garantire la fruizione di altri 18 impianti sportivi il cui elenco è nella disponibilità di tutti».