Entro il mese di febbraio entreranno in funzione il tunnel pedonale e l’ascensore che collegano il terminal bus di viale Gran Sasso con Largo Barbella a Chieti. Oggi nuovo sopralluogo dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Raffaele Di Felice che al Tg8 conferma che entro giugno sarà smantellata la scala mobile e partiranno numerosi cantieri per la riqualificazione sia dell’area del Colle che dello Scalo.
Con l’inizio del nuovo anno a Chieti si apre la stagione dei cantieri e dei lavori pubblici per la riqualificazione di alcune vie e infrastrutture. L’assessore comunale Raffaele Di Felice al tg8 anticipa il crono-programma degli interventi. Si parte con l’entrata in funzione del tunnel pedonale e dell’ascensore che collega il terminal bus di viale Gran Sasso con Largo Barbella a Chieti.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione e potenziamento dei parcheggi pubblici del terminal bus di piazza Falcone e Borsellino e della scala mobile l’ufficio tecnico del Comune ha provveduto alla pubblicazione del bando di gara e la consegna degli interventi avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
L’assessore ai Lavori pubblici Raffaele Di Felice spiega che “Gli interventi, per un valore economico di 5.226.028,00 euro, sono finanziati grazie alle risorse che il Comune di Chieti si è aggiudicato tramite la partecipazione al bando di finanziamento straordinario per la riqualificazione urbana dei comuni capoluoghi di provincia (Bando Periferie) e alla convenzione stipulata tra il sindaco Umberto Di Primio e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I finanziamenti complessivi richiesti dal Comune di Chieti per il progetto ‘Riqualific@teate’ riguardano il raddoppio del parcheggio del terminal bus, lo smantellamento e rifacimento della scala mobile, la riqualificazione architettonica di piazza San Giustino, il potenziamento dei posti auto nella caserma Berardi, la costruzione di una palestra didattica e di un orto botanico nell’area della ex scuola Vicentini, che è inagibile dal sisma del 2009, per un valore complessivo di 11 milioni 172 mila e 890 euro.
L’intervento complessivo su piazza Falcone e Borsellino potrà dirsi ancor più completo con la costruzione della stazione funiviaria che vedrà proprio nella piazza, a ridosso del centro storico, il terminal di collegamento tra il campus universitario/ospedale clinicizzato e la parte alta della città”.
Nel parcheggio di piazza “Falcone e Borsellino” ci sono 120 posti auto interrati e, nella parte superiore, sono previsti interventi per la riqualificazione ambientale, paesaggistica e funzionale alla sistemazione dell’area verde.
Ma la scala mobile dovrà essere demolita soltanto dopo il completamento del tunnel che collega il terminal a Largo Barbella, perchè altrimenti si rischia la paralisi del traffico in città. Una volta completati tutti i lavori, tra alcuni anni, invece, ci saranno due possibilità per raggiungere il centro del capoluogo teatino. Anche il terminal, grazie a un accordo con la Società Unica di Trasporto Abruzzese, stazione appaltante dei lavori, sarà riqualificato con un intervento strategico finanziato nell’ambito dei lavori di ammodernamento del sistema regionale delle autostazioni e del servizio del trasporto pubblico locale.
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