L’assessore al commercio del Comune di Chieti Carla Di Biase, nel giorno del suo ingresso ufficiale in Fratelli d’Italia, annuncia le sue dimissioni in risposta alle polemiche degli ultimi giorni.
Erano stati i consiglieri del suo stesso partito, Forza Italia, a chiedere al sindaco Di Primio la sua testa, in caso contrario non avrebbero votato il bilancio con l’effetto devastante della caduta del governo cittadino. Nei giorni scorsi, ai nostri microfoni, Di Primio aveva replicato duramente dicendo che nessuno avrebbe mai potuto imporgli di cacciare un assessore dalla sua giunta. A pochi giorni da una nuova importante seduta del Consiglio Comunale, una sorta di resa dei conti, con le dichiarazioni distensive di questa mattina legate ad altre richieste dei dissidenti di Forza Italia parzialmente accolte dal sindaco, l’annuncio a sorpresa della Di Biase:
“Forte dei tanti attestati di stima e solidarietà da parte anche di consiglieri di opposizione e rappresentanti di associazioni di categoria, non certo delle mie stesse idee politiche, ma soprattutto forte ed orgogliosa dell’appoggio fin dalla prima ora del mio sindaco – dice la Di Biase – rimetto le deleghe da assessore al mio nuovo partito e al primo cittadino con la coscienza di aver fatto sempre il mio dovere.”
Si torna, dunque, a fare politica in strada insieme alla famiglia di Fratelli d’Italia presente oggi in pompa magna, dal governatore d’Abruzzo Marsilio, ai coordinatori regionali, provinciali e cittadino, Sigismondi, Tavani e Miscia e ad altri due consiglieri comunali che entrano a far parte del movimento guidato dalla Meloni, Stefania Donatelli e Nicola Rapposelli:
“il momento più bello nelle storie d’amore è quello del corteggiamento – dice la Di Biase – e nel mio caso c’è stato un lungo corteggiamento con la consapevolezza, però, di condividere gli stessi valori e le stesse idee da sempre, a chi, invece, ha condiviso con me negli anni passati un certo impegno politico e che ora mi vorrebbe alla porta, dico che le persone si pesano dalle parole e le parole di certi esponenti anche di spicco di Forza Italia, di questi giorni, si qualificano da sole.”
Il servizio del Tg8