Compie trentanni la mostra dei presepi realizzati dal maestro Giuseppe Di Iorio ed ospitata dal Liceo classico “Giambattista Vico” di Chieti.
Una consuetudine che si ripete e che vede in esposizione 24 vere e proprie opere d’arte, ospitate dal liceo “Giambattista Vico” di Chieti, realizzate con diversi materiali: dalla pasta alla cartapesta, dal legno alle canne di bambù.
Tra i temi scelti dal maestro Giuseppe Di Iorio per i suoi presepi, che crea da quando era soltanto un ragazzino, la colomba, il bambino, la caffettiera, Greccio, ispirato al famosissimo presepe di San Francesco d’Assisi, il mare, l’unico Salvatore, il calice della vita, la mensa, il presepe della zona Sant’Anna a Chieti, la stella cometa, l’abete, la Majella, il trabocco, i cuori intrecciati canne con la piccola capanna illuminata che rappresenta la natività. Ci sono anche opere che hanno un titolo che esprime un doppio significato come la credenza: mobile della tradizione ma anche la fede in Dio.
Il servizio del Tg8