Il futuro della Teateservizi e dei suoi 25 lavoratori è nelle mani del tribunale di Chieti. Intanto prosegue lo stato di agitazione indetto dai sindacati, a tre settimane dal fallimento della società

Ieri  in prefettura a Chieti si è svolto l’incontro sul futuro della Teateservizi al quale hanno partecipato il sindaco Diego Ferrara, il curatore fallimentare Guglielmo Flacco e sindacati che, dopo il fallimento della società partecipata, chiedono di salvare i posti di lavoro e di riattivare il servizio.

Il primo cittadino punta ad internalizzare il servizio parcheggi e spera nell’affidamento urgente a una altra società per la riscossione dei tributi. Ma sarà il giudice a dover dare il nullaosta all’esercizio provvisorio che il curatore fallimentare è intenzionato a chiedere.

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