Chieti: minori stranieri non accompagnati, il ruolo dei Tribunali

A Chieti oggi pomeriggio si svolge il convegno su un tema di grande attualità il ruolo che svolgono i Tribunali dei minorenni quando in Italia arrivano minori non accompagnati

“Minori stranieri non accompagnati. Criticità, progetti, soluzioni: il ruolo del Tribunale per i minorenni”è il titolo del simposio organizzato dal Rotary Club di Chieti con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati, che riconosce agli avvocati partecipanti tre crediti formativi. Il convegno, con inizio alle ore 17, viene ospitato dalla sala conferenze del museo “Costantino Barbella” di Via Cesare de Lollis.

Gli organizzatori spiegano che «I minori non accompagnati sono quei ragazzini che sbarcano in Italia (Lampedusa, Sicilia ed altri posti) senza avere né mamma né padre, né un fratello maggiore che li accompagni o neanche un amico di famiglia che se ne occupi: sono totalmente soli.
Il loro calvario inizia, anzi prosegue, con l’inserimento in un centro di accoglienza (!?). Successivamente deve essere nominato un tutore che si occupi di loro: generalmente i tutori sono tratti da una lista tenuta presso il Tribunale.
Qui si interrompe la loro vita: i tutori dovrebbero fare le veci dei genitori, cioè preoccuparsi della scuola dove mandarli, parlare con i professori per sapere come vanno a scuola, provvedere alla scelta di un medico di base e provvedere a tutte le eventuali cure e tanto altro.
Tutto questo solitamente non avviene e questi ragazzini vengono lasciati al totale sbando: unica cosa certa è che il titolare del centro di accoglienza è finanziato dallo Stato.Un tema scabroso, ma che è bene conoscere».

Dopo i saluti del presidente del Rotary di Chieti Gregorio Di Luzio e del presidente dell’Ordine degli Avvocati Goffredo Tatozzi , il garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo Maria Concetta Falivene parlerà del “Trasferimento nei Centri di Accoglienza e prospettive di futuro: il ruolo del Tutore” mentre il giudice del Tribunale per i minorenni dell’Aquila Italo Radoccia incentrerà il suo intervento sul tema: “Dal Tribunale per i minorenni al Tribunale ordinario: ruoli e competenze”. Moderatore del convegno sarà l’avvocato Giuseppe Orsini.

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