Chieti: Nina Arianna presenta “Schegge di luce”

L’artista di origine abruzzese Nina Arianna presenta a Chieti “Schegge di Luce ” titolo del libro e della mostra ospitata dalla Pinacoteca Museo Barbella.

Torna nella sua Chieti, la città in cui è vissuta prima di partire alla volta di Parigi e di altre città in cui ha esposto le sue opere. Nina Aranna, al secolo Arianna Nina Panara, ha iniziato la sua attività prima come giornalista e poi ha seguito la sua vocazione per l’arte e per la scrittura. Giovedì 15 febbraio, alle ore 17, nella Pinacoteca del Museo Barbella di Chieti presenterà il libro  “Schegge di Luce “, omonimo titolo della mostra, organizzata in collaborazione con la Libreria De Luca. Il volume è stato tradotto in francese, inglese e giapponese e verrà presentato nella versione in italiano in anteprima nel capoluogo teatino. I dipinti dell’artista sono venduti in gallerie d’arte internazionali e collezionati da privati in Francia, Italia ed Emirati Arabi dove ad Abu Dhabi uno dei suoi ritratti è stato scelto dalla galleria N2N Gallery patrocinata dallo sceicco of Sheikh Zayed bin Sultan bin Khalifa Al Nahyan e altre opere sono state  esposte presso il Museo Nazionale di Nagasaki in Giappone.

Nella presentazione dell’evento si legge che “La penna e il pennello di Nina celebrano, in un’intersezione artisticamente unica, il mondo misterioso delle donne che è il crocevia dell’anima, talvolta la parte più buia, dove l’artista si avventura come una funambola sui raggi della luna per far brillare le schegge di  luce che crediamo spenta dentro di noi. I testi e i dipinti di Nina sono emozione pura incorniciata dalla malinconia del tema dell’abbandono, assunto come paradigma per esaltare la bellezza delle donne. Le sue opere sono persone, in grado di parlare. Si rivolgono a noi. Hanno un’anima e raccontano di un viaggio affascinante nel mondo di un’artista che avanza in punta di piedi e ci lascia con il fiato sospeso”.

 

Nina Arianna Panara è nata a Chieti nel 1970; ha studiato in Francia dove ha conseguito la laurea in studi letterari presso l’Università la Sorbona di Parigi. Durante i lunghi  anni parigini Arianna è diventata Ninà con l’accento sulla à alla francese, ha respirato, appreso ed elaborato tutte le forme di arte e dopo aver lavorato con l’Ambasciata Italiana ed essere diventata responsabile della comunicazione per Enti culturali quali il Museo d’Ile de France di Parigi, Nina è partita per l’Oriente. Dall’Oman alla Giordania fino a Dubai e Abu d’abi, Nina ha lavorato come organizzatrice di eventi culturali finché si è stabilita in Giappone per  dedicarsi da anni esclusivamente alla creazione artistica.

 

Gigliola Edmondo: