Sos dei sindacati per scongiurare il licenziamento dei 18 lavoratori della Blu Parking, la società che gestiva tutti i parcheggi a pagamento di Chieti, dove, fino al 19 maggio, la sosta sarà gratuita in attesa che subentri il nuovo gestore Teateservizi.
A Chieti, mentre tutti i parcheggi continueranno ad essere gratuiti fino al 19 maggio in attesa della decisione del Tar e mentre si attendono i nuovi parcometri e la conclusione dei corsi di aggiornamento per formare gli operai di Teateservizi che prenderà tutto in gestione e aspettando la riapertura della scala mobile, i sindacati Fit Cisl Abruzzo e Molise e Uiltucs , dopo aver chiesto un incontro al prefetto, sono pronti a dare vita anche ad azioni di protesta eclatanti, davanti alla Prefettura e al Municipio del capoluogo teatino, per tutelare i lavoratori della Blu Parking che attualmente sono stati messi in ferie forzate.
A parlare sono i segretari generali Michele Mastrogiuseppe e Mario Miccoli i quali, dopo che il Comune ha affidato la gestione dei parcheggi alla Teateservizi al termine, di un lungo contenzione con la società la società uscente, chiedono di tutelare 18 posti di lavoro: 14 ausiliari del traffico e 4 tra addetti alle pulizie, manutenzione e amministrativi di cui circa il 90% vanta una anzianità di servizio sull’appalto che supera i 15 anni. La procedura di licenziamento collettivo è stata aperta lo scorso 29 aprile dalla Blu Parking. I sindacati accusano il Comune di essersi ripreso il servizio senza tutelare i lavoratori.
I segretari Michele Mastrogiuseppe e Mario Miccoli chiedono “La garanzia e la tutela occupazionale senza la quale si determinerebbe un grave danno occupazionale e sociale per le 18 famiglie coinvolte che si vedrebbero private del sostentamento, soprattutto in considerazione del fatto che molti dei lavoratori hanno superato i 50 anni e per cui risultano soggetti difficilmente reinseribili nel mercato del lavoro. Abbiamo chiesto un incontro urgente alla prefettura che, auspichiamo coinvolga tutti gli attori interessati, in modo da concertare un’azione di tutela a favore dei lavoratori”.
Il sindaco Umberto Di Primio spiega che ” Il Comune non ha alcun obbligo di assumere o riassumere coloro che lavorano per la Blu Parking e quindi i sindacati dovrebbero fare un appello alla Blu Parking che ha anche altri siti in cui gestisce i parcheggi e quindi può comodamente, prima di licenziare, verificare se c’è la possibilità di ricollocare i dipendenti che fino a qualche giorno svolgevano il loro lavoro a Chieti. Dico ai sindacati che è inutile illudere i lavoratori. Noi, comunque, faremo di tutto perchè ci sia un’attenzione dei confronti dei lavoratori ma non dipende dal Comune da ma da Teateservizi la scelta delle assunzioni e delle modalità di assunzione.
Nella foto in batto la scala mobile di Chieti:
Il sindaco Di Primio Per quanto concerne la riapertura della scala mobile afferma” Stiamo aspettando che l’Ustif provveda ad intestare l’esercizio della scala mobile dal vecchio gestore a Teateservizi.
Anche sul fronte voragine in via Asinio Herio il primo cittadino annuncia che i” Lavori saranno ultimati e che non ci saranno ulteriori disagi per cittadini, automobilisti e utenti degli autobus e che il Giro d’Italia di ciclismo potrà passare su quella strada sulla quale ci sarà un asfalto performante per aumentare la velocità.”