Chieti: pietra contro l’autovelox di Brecciarola

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Una pietra, scagliata contro l’autovelox di zona Brecciarola a Chieti Scalo, ha danneggiato il vetro della telecamera ma non al punto da far slittare la riattivazione dell’apparecchiatura, prevista per lunedì.

Vandali in azione in zona Brecciarola a Chieti Scalo dove ieri, dopo l’annuncio del Comune che l’impianto per il controllo della velocità, a partire da lunedì, sarebbe stato riacceso qualcuno ha lanciato una pietra contro il vetro della telecamera ed ha danneggiato l’apparecchiatura, pensando forse di poter costringere l’Amministrazione comunale a rinviare la riattivazione dell’autovelox. Il fatto sarebbe avvenuto intorno alle 12.30 di ieri e c’è chi parla di una vendetta personale contro le 25mila multe elevate in 8 mesi a Brecciarola. La Polizia Municipale, sotto la guida del comandante Donatella Di Giovanni, è al lavoro per individuare chi ha danneggiato l’apparecchiatura che era spenta dal 14 agosto scorso ed è stata spostata di un chilometro verso il centro abitato di Brecciarola. Chi ha rotto la telecamera rischia una denuncia per danneggiamento e non sarà difficile scoprire la sua identità poichè, anche se l’autovelox  non rileva la velocità, la telecamera riprende tutto ciò che accade lungo quel tratto di via Tiburtina ed ha certamente immortalato anche chi si è reso responsabile, mediante il lancio della pietra, di un reato. C’è da aggiungere che oltre alla telecamera in questione in zona ci sono altre telecamere per la video sorveglianza di cui sono dotate le attività commerciali che si trovano nelle vicinanze. Intanto l’assessore al traffico Mario Colantonio annuncia che l’autovelox, anche se ha il vetro rotto, funziona ancora e sarà riacceso, come previsto, fra due giorni e invita gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità. Nel centro abitato di Brecciarola e fino all’innesto dell’Asse attrezzato in direzione Chieti con il limite da non superare è di 50 chilometri all’ora. Vicino alla telecamera è stato montato un cartello che indica la presenza del Velocar ed entro lunedì dovrebbe essere installato anche un lampeggiante.

L’assessore Colantonio spiega che “Lo spostamento dell’autovelox è costato 13.500 euro ed è stato necessario per mettere in regola l’impianto con l’ultima direttiva del Ministero dell’Interno. Cioè che l’autovelox può essere installato in un tratto in cui per almeno un chilometro deve vigere lo stesso limite di velocità. Raccomando di rispettare i limiti di velocità per evitare multe ma soprattutto incidenti stradali”.

L’assessore Colantonio ,inoltre, esorta i cittadini a mettersi in regola con il pagamento delle autorizzazioni dei passi carrabili in città recandosi al comando della Polizia municipale. Soltanto 1000 teatini su 5000 pagano mentre gli altri sono morosi e contribuiscono a far crescere il debito delle casse comunali, ormai in rosso tanto che la Corte dei Conti ha sollecitato l’arrivo degli ispettori del Ministero delle Finanze.

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