Di Primio incontra i vertici di Poste Italiane per parlare delle nuove modalità di consegna, previste, adesso, anche di pomeriggio e nei fine settimana.
Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha incontrato in Municipio il responsabile dell’area logistica territoriale del Centro Italia di Poste Italiane, Franco Settimi, accompagnato dal responsabile del servizio di comunicazione di Poste Italiane, Mauro Lattanzio. Nell’incontro è stato annunciato dai dirigenti di Poste Italiane, che a seguito della nuova organizzazione, i servizi di consegna pacchi e corrispondenza verranno effettuati anche nel pomeriggio e nei fine settimana. Il Nuovo Modello di Recapito si articolerà su due reti di recapito distinte ma integrate tra loro: la prima si occuperà di consegnare quotidianamente, nella propria area di competenza, tutti i prodotti postali; mentre la seconda sarà maggiormente orientata alla consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce anche in fasce orarie pomeridiane, fino alle 19,45 e durante i fine settimana. Infine, il “Joint Delivery”, grazie anche all’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali, Poste Italiane intende rinnovare il servizio di consegna della corrispondenza adeguandolo alla nuova realtà e alle nuove abitudini degli italiani, che si caratterizzano sempre più in una costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale e parallelamente in un significativo e costante aumento delle spedizioni di pacchi e di acquisti online. I due dirigenti commentano così:
“Dal 2005 al 2017 si è registrata una contrazione della corrispondenza tradizionale di oltre il 50% e le previsioni per il periodo 2017-2022 prevedono un’ulteriore riduzione del 4,5%, a fronte di un incremento consistente dei prodotti derivanti dall’e-commerce, con un totale di oltre 40 milioni di pacchi consegnati nel 2017 e una previsione di espansione di circa il 20% entro il 2022. Il “Nuovo Modello di Recapito” è parte integrante del piano industriale quinquennale di Poste Italiane presentato dall’amministratore delegato Matteo Del Fante ed è finalizzato a riorganizzare il servizio per creare una rete più efficiente ed efficace, capace di offrire un servizio più flessibile ai cittadini”.