Il centro vaccinale anti Covid di Colle dell’Ara a Chieti da qualche giorno è diventato anche punto di accoglienza sanitaria per i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina.
Ad attendere i profughi che giungono al centro vaccinale che si trova in via Pescasseroli, nella zona dello Scalo a Chieti, ci sono medici, infermieri, volontari di Protezione civile ed è stata allestita anche una postazione della questura.
Al Tg8 parla Tania che, con la mamma Claudia è fuggita da Zaporizhia, e dice: < Siamo un popolo pacifico: cosa vuole Putin da noi? >.
Una volta giunti al palasport, i profughi sono sottoposti a tampone e, in caso di negatività al Coronavirus, vengono identificati alla postazione della questura. Subito dopo avviene il rilascio della tessera Stp (Stranieri temporaneamente presenti) e la valutazione sanitaria sulle condizioni di salute e sullo stato vaccinale anti- Covid e chi non si è sottoposto alla somministrazione della dose contro il virus e vuole effettuarla, può ottenerla subito.