Il Consiglio comunale di Chieti ha approvato la modifica dello statuto della società Chieti Solidale che dovrà gestire i parcheggi a pagamento in città.
La delibera della Giunta comunale di Chieti è passata con i 15 voti della maggioranza, mentre i gruppi di minoranza hanno
abbandonato l’aula durante i lavori del consiglio che hanno decretato il passaggio della gestione dei parcheggi a pagamento dalla società Blu Parking alla società partecipata pubblica Chieti Solidale. La convenzione stipulata con la Blu Parking nel 2014 è stata oggetto di risoluzione con una determina dirigenziale. Il Comune contesta alla società una serie di inadempimenti. Prima di poter affidare la gestione a Chieti
Solidale, il Consiglio comunale dovrà comunque esprimersi di nuovo allorquando alla sua approvazione verranno portati il Piano programma, una sorta di piano industriale sulla gestione dei parcheggi, e il contratto di servizio che legherà il Comune a Chieti Solidale. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di concludere tutti gli adempimenti entro il prossimo 31 ottobre.
Per il sindaco Umberto Di Primio ”ieri il Consiglio comunale prendendo atto della risoluzione del 2014 del dirigente del Comune, che ha di fatto sciolto la convenzione con Blu Parking, ha finalmente ristabilito un punto di diritto all’interno della vita amministrativa. La Blu Parking non rispettava il contratto, non rispetta il contratto, si appropria di somme che non potrebbe trattenere, perchè sono l’aggio che deve essere versato al Comune, non paga le bollette per oltre 390 mila euro, non fa la manutenzione della scala mobile, soprattutto non ha realizzato il parcheggio per il quale in questi anni ha gestito tutto il sistema della sosta in città ovvero parcheggi coperti e sosta a raso. E per questo abbiamo deciso di interrompere questo regime di illegittimità che esisteva nella nostra città e di ricondurre la gestione in capo al Comune e lo faremo con Chieti Solidale”.
Secondo Enrico Raimondi, capogruppo de L’altra Chieti – Sinistra Italiana, già candidato sindaco nel 2015 ”la discussione sulla gestione dei parcheggi comunali, comunque, ha fatto emergere, oltre che la totale incapacità amministrativa del sindaco e di molti dirigenti comunali, una situazione torbida che sarà sottoposta all’attenzione dell’Anac. Non è infatti, comprensibile il vero motivo che ha indotto il sindaco, a fronte di contestati inadempimenti contrattuali alla Blu Parking, a continuare ad avvalersi di quella società per gestire i parcheggi. Non si comprende, inoltre perché, ora, il sindaco impone una delibera sbagliata, che rischia di creare il far west e, inevitabilmente, il licenziamento di oltre dieci dipendenti della Blu Parking attualmente addetti al servizio che sarà affidato a Chieti Solidale”.