Chirurgia toracica: diagnosi precoce attraverso la saliva

Le nuove frontiere nel campo della chirurgia toracica per il tumore del polmone sono state al centro del congresso nazionale organizzato dal professor Achille Lococo della Casa di Cura Pierangeli

A Pescara è stata presentata in anteprima la ricerca sulla diagnosi di tumore nel polmone, attraverso la saliva, condotta in collaborazione con l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

“Chirurgia Toracica, le novità non finiscono mai”: il titolo del congresso nazionale che si è svolto a Pescara sulle nuove frontiere nel campo della chirurgia del tumore del polmone.

L’evento è stato organizzato dal professor Achille Lococo, Responsabile della Chirurgia Toracica Casa di Cura Pierangeli. In anteprima sono stati presentati i dati degli ultimi cinque anni di ricerca con studi che possono anticipare la diagnosi di tumore nel polmone.

Si è discusso anche di trapianto e di una campagna gratuita per il prossimo quinquennio riservata ai fumatori promossa dalla LASMOT Onlus e dalla Casa di Cura Pierangeli.

Il professore Lococo, presidente del Congresso, spiega che <Si sta studiano e ricercando nella saliva, con risultati già interessanti. La ricerca ha l’obiettivo di individuare proteine specifiche che possano addirittura anticipare la diagnosi di tumore del polmone anche di qualche anno. E’ in atto una vera e propria rivoluzione nel campo della chirurgia del tumore del polmone, grazie alla prevenzione, alla ricerca ed alle nuove tecnologie. Abbiamo lanciato una Nuova Campagna Gratuita di Screening per la diagnosi precoce del tumore del polmone nei fumatori per il prossimo quinquennio 2023 – 2027 promossa dalla LASMOT-ONLUS (Lega Abruzzese a Sostegno dei Malati Oncologici Toracici) e dalla Casa di Cura Pierangeli. Lo screening permette di individuare un tumore del polmone ogni 50 tac e ne conseguono probabilità di guarigione altissime.

Quello che c’è di nuovo è che dal punto di vista chirurgico nel 90% dei casi ci si avvale di tecniche innovative: le VATS, tecniche mini-invasive di chirurgia senza il taglio. Si tratta di tecniche sicure e consolidate, senza dolore, senza danno estetico, con degenza breve e rapida ripresa del paziente. Tali tecniche – se associate ai nuovi trattamenti della terapia oncologica di precisione quali l’immunoterapia ed i farmaci biologici –  riescono ad offrire risultati d’interazione inimmaginabili rispetto al passato>.

Il Congresso è anche l’occasione per presentare il Gico, il Gruppo di studio multidisciplinare cure oncologiche, che è composto da diversi specialisti del settore che discutono i casi clinici individuando il più corretto piano diagnostico-terapeutico per le problematiche specifiche del singolo paziente.

Il professore Lococo afferma che <Oggi in sala operatoria ci si avvale di strumenti molto sofisticati con telecamere a visione tridimensionale e robotica che rendono l’intervento chirurgico ancor più preciso.

Recentissima novità è l’Awake Surgery, ovvero la tecnica di chirurgia a paziente sveglio. Le potenzialità dell’Awake Surgery sono enormi perché abbiamo esperienza sul polmone con possibilità di intervenire su noduli, bolle di enfisema o toracoscopia con paziente sveglio, in sedazione profonda. Il paziente è vigile e non sente nulla ed evitare un’anestesia generale è comunque importante. Anche la degenza si riduce notevolmente perché il paziente in giornata può tornare a casa>.

Alla giornata congressuale presenti i più illustri specialisti a livello nazionale con ampio spazio riservato agli argomenti scientifici di maggiore attualità: i noduli solidi e non solidi del polmone, la PET, le moderne tecniche bioptiche broncoscopiche quali l’EBUS-TBNA.

Il professore Lococo spiega anche che <Verranno affrontati i progressi ottenuti con le più moderne e rivoluzionarie tecniche chirurgiche mini-invasive e robotiche per il trattamento dei tumori polmonari e dei tumori timici fino a trattare i trapianti di polmone e i più recenti trapianti di trachea con utilizzo di aorta da cadavere che sono da poco usciti dalla fase sperimentale.

I relatori invitati rappresentano le eccellenze nazionali e il convegno si rivolge a tutti gli specialisti che operano nel settore: pneumologi, radiologi, oncologi, anestesisti, medici nucleari, radioterapisti e soprattutto ai medici di medicina generale che costituiscono l’anello più importante di questa catena.

Il Congresso Nazionale è dedicato alla memoria del dottor Alessandro Guidotti, responsabile del servizio di Radiologia e diagnostica per immagini della clinica Pierangeli, recentemente scomparso e molto amato, un professionista, un uomo dalla rara onestà intellettuale, un amico con la passione per la musica>.

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