Una scuola costruita in soli 60 giorni a Città Sant’Angelo dove il Comune punta sulla sicurezza negli edifici scolastici.
In un paese ad alto rischio sismico come l’Italia, per la messa in sicurezza delle scuole, c’è chi segue il modello americano e giapponese usando materiali e metodi costruttivi all’avanguardia e riesce a costruire una scuola in soli 60 giorni. E’ il comune di Città Sant’Angelo dove gli studenti sono circa 2000; più della metà frequenta le scuole primarie e medie. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gabriele Florindi, ha realizzato importanti interventi. Tre scuole primarie, intitolate ad illustri personaggi angolani come la scuola elementare ” Fernando Fabbiani”, la scuola dell’infanzia” Filomena Delli Castelli ” e la scuola elementare ” Giuseppe Bruno Verzella”, rappresentano il fiore all’occhiello non solo per il comune della provincia di Pescara ma anche per l’itero territorio nazionale. Sono tutte antisismiche e realizzate con tecniche e materiali ecocompatibili. “Il benessere e la salute di alunni, insegnanti e personale Ata stanno molto a cuore all’Amministrazione comunale” ci ha detto il sindaco Florindi. Con la telecamera di Rete8 abbiamo ripreso le peculiarità dei tre edifici e i lavori di ristrutturazione in corso in altri plessi. Per quanto riguarda la scuola che porta il nome dell’ex assessore regionale e padre dell’attuale vice sindaco Alice Fabbiani ,la palestra della scuola elementare è stata realizzata con pilastri e travi in legno lamellare, tamponatura, e solaio in legno, diversi spogliatoi e servizi igienici , un’area esterna destinata al gioco all’aperto. La scuola dell’infanzia intitolata a Filomena Delli Castelli, insegnante e deputata componente dell’assemblea costituente che contribuì alla stesura della Costituzione italiana, è stata realizzata a tempo di record: soli 60 giorni. un esempio che potrebbe essere seguito anche ad Amatrice. E’ dotata di aule in cui ci sono lavagne interattive multimediali, sale per le attività libere, mensa in cui i cibi vengono cotti usando alimenti a km zero.
La scuola elementare che porta il nome del dirigente scolastico Giuseppe Verzella ha un’area destinata a parcheggio pubblico, ospita 375 alunni dislocati in 15 aule di classe, cinque aule interciclo ed una polivalente, 4 gruppi di servizi igienici per gli alunni e due per i professori, un locale deposito per ogni livello. Nella scuola sono custodite anche pregevoli opere d’arte di proprietà del Comune. Il sindaco Florindi è molto orgoglioso del lavoro fin qui svolto e spera di poter concludere a breve gli altri interventi in corso negli altri edifici scolastici.